La scheda di valutazione

Quando si parla di scheda di valutazione di un romanzo, molti autori esordienti storcono il naso, un po’ perché la ritengono superflua e un po’ perché – e qui forse risiede il motivo principale – la temono.

Scrivere un romanzo dopotutto richiede settimane, se non addirittura mesi di sforzi, sudore e concentrazione, al cui termine l’autore non desidera altro che pacche sulla schiena e complimenti per il lavoro svolto. Se poi il suo ego tracima l’orgoglio più smisurato, ecco che la supponenza di aver scritto un capolavoro si fa palpabile. Tuttavia, è proprio in quel momento che all’autore è richiesto di fare quel passo di umiltà decisivo se vuole sperare di crescere in quanto scrittore: e cioè arrivando ad accettare il giudizio altrui. Che non è quello espresso da amici o parenti (che il più delle volte sanno essere tendenziosi, com’è normale che sia), ma il giudizio di un esterno. Qualcuno che dal lato della sua professione saprà mettere in luce tutti i punti deboli e forti della tua storia.

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Io per anni ho valutato manoscritti inediti per Sperling & Kupfer, ma non solo.

Se hai scritto un romanzo o un racconto e vorresti ricevere un giudizio professionale, contattami. Assieme lavoreremo per rendere la tua storia migliore, affinché sia pronta per procedere con i canali di pubblicazione.

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